Corso 1
IL
ROMANICO IN PIEMONTE
DOCENTE
Fabrizio FANTINO - Laurea triennale in Storia dell’Arte
Moderna presso l’Università degli Studi di
Torino, facoltà di Scienze della Formazione, Corso
di Studi in DAMS (tesi: Problemi aperti: la situazione della
critica su Defendente Ferrari; valutazione 109/110). Laurea
Specialistica in Metodologia e Storia del Museo, del Restauro
e delle Tecniche Artistiche presso l’Università
degli Studi di Torino, facoltà di Scienze della Formazione,
Corso di Studi in DAMS (tesi: L’attività giovanile
di Defendente Ferrari: dagli esordi nella bottega dello
Spanzotti alle prime opere datate; valutazione 110/110 con
lode). Dottorato di ricerca in Discipline Artistiche, Musicali
e dello Spettacolo, indirizzo in Linguaggi e Sistema delle
Arti Figurative (XXII ciclo), vinto nell’ottobre 2006
presso l’Università degli Studi di Torino (tesi:
Defendente Ferrari: un pittore piemontese tra Gotico e Rinascimento).
DESCRIZIONE CORSO
01
ottobre/08 ottobre/15 ottobre - 16,00/17,15
Corso 2
CRONACHE DA UNA ITALIA
MIGLIORE
I
RELATORI
Anche quest’anno raccontiamo storie emblematiche di
persone che hanno impegnato la loro vita nel bene comune
in Italia e nel mondo.
Francesco ROSA (Chivasso, 1959) ha lavorato
per piu’ di 25 anni in iniziative volte alla riduzione
della poverta’ e al rafforzamento dei diritti umani,
principalmente in Africa e in Asia. Ha una esperienza decennale
di prima mano nella subregione dell’Africa dell’Est
e del Corno d’Africa; mentre l’ultimo incarico
lungo l’ha visto impegnato dal 2007 al 2014 nell’avviare
e coordinare un programma multipaese in Medio Oriente e
Nord Africa di sostegno a piu’ di cento organizzazioni
locali operanti a favore dei diritti umani e dei diritti
civici di base.
Raffaele POTENZA: la medicina dei trapianti
ha sempre destato l’interesse della popolazione e
dei mezzi di comunicazione. La tradizione pittorica narra
del miracolo dei santi Cosma e Damiano (III-IV secolo d.C.)
che tentarono il trapianto della gamba al loro sacrestano,
amputata per una cancrena, sostituendola con quella di un
etiope appena morto in battaglia. L’interesse dei
mezzi di informazione non è mai cessato rispetto
alla pratica dei trapianti, basti pensare alla risonanza
che ebbe il primo trapianto di cuore nel 1967 da parte di
Christiaan Barnard, dipingendola talora in modo miracolistica
e tal altra come una pratica dai risultati scontati. In
medio stat virtus ci insegnarono i latini. Anche i trapianti,
come la medicina in generale, è in grado di offrire
una concreta opportunità di cura a coloro che ne
hanno bisogno, ma non potrà mai produrre miracoli.
Il trapianto è il risultato del lavoro di molti basato
sull’evidenza scientifica, su stringenti principi
etici e su un elevato livello di organizzazione. Sfateremo
quindi alcuni “miti urbani”, offrire ai partecipanti
alcuni elementi scientifici ed etici della trapiantologi.
Gabriella GASTALDI Socia del Lions Club
Torino Due dal 1° Giugno 1993. Governatore del Distretto
Lions l08Ia1 nell’anno del Centenario: 2016-2017.Nell’ambito
delle attività di Service , “Tutti a scuola
in Burkina Faso” nato nel 2007, ha promosso la fondazione
della Onlus Lions “I Lions Italiani con i Bambini
nel Bisogno” e ne è stata Presidente dal 2007
al 2013. Ha svolto otto missioni in Africa: - cinque in
Burkina Faso nell’ambito del service “Tutti
a scuola in Burkina Faso” - - tre nell’ambito
del Progetto Italia di cui una si è svolta in Tanzania
e due in Burkina Faso. Nel 2012 sottoscrive la convenzione
tra la Onlus “I Lions Italiani con i bambini nel bisogno”
e la Fondazione Slow Food per il partenariato tra le due
organizzazioni per lo sviluppo del progetto “10.000
orti in Africa”. Nell’Aprile 2015 promuove la
partecipazione del Lions Club International al 3° World
Forum of Local Economic Development che si è svolto
a Torino permettendo l’accreditamento presso il Comune
di Torino delle capacità operative del Lions. Nel
2017 rappresenta la Onlus Lions nel Progetto della Regione
Piemonte “Giovani al centro: partenariati territoriali
per politiche, servizi ed imprenditoria giovanile in Burkina
Faso”.
04 ottobre/11 ottobre/18 ottobre - 16,00/17,15
Corso 3
INCONTRI
CON LA FISICA
DOCENTE
Stella
SOTTILE è nata
nel 1969 a Chivasso, dove vive; si è diplomata presso
il Liceo Classico della città e si è laureata
in Fisica presso l’Università degli Studi di
Torino, dove per cinque anni ha continuato a lavorare, grazie
ad una borsa di studio per attività di ricerca presso
il gruppo di Cosmogeofisica. Dopo aver conseguito il Diploma
di Specializzazione, insegna Matematica e Fisica al Liceo
“I. Newton” di Chivasso. Fra le attività
che svolge per diletto, ci sono il disegno e la pittura
e da alcuni anni si occupa del laboratorio di pittura dell’Unitrè.
DESCRIZIONE
DEL CORSO
Gli incontri saranno tre e saranno così articolati:
la fisica di tutti i giorni, le frontiere della ricerca
in fisica, i fisici italiani che hanno vinto il premio Nobel.
Si passerà dalla fisica nascosta nei dispositivi
di uso quotidiano o nei fenomeni naturali più comuni,
ad una panoramica sulla ricerca attuale e si concluderà
con una rassegna di figure illustri nell’ambito della
ricerca scientifica: i vincitori del premio Nobel.
04
ottobre/09 ottobre/16 ottobre - 16,00/17,15
Corso 4
CAMILLO
GUARINO GUARINI A TORINO
DOCENTE
Cristina DE MEGLIO
Nata
a Torino il 27 settembre 1951, Coniugata con Luigi Giorgio
D'Adamo.
Laureata in Architettura presso il Politecnico di Torino
il 18 dicembre 1975 con 110/110 e lode. Dal 1976 al 2009
docente di Storia dell'Arte presso Licei classici, artistici
e scientifici statali di Milano, Brescia, Torino e Chivasso
(Newton). Dal 1990 video-maker di eventi artistici.
E’ docente di Storia dell’Arte in numerose
Università della Terza Età del territorio.
DESCRIZIONE CORSO
Camillo Guarino Guarini (Modena, 17
gennaio 1624 – Milano, 6 marzo 1683) è stato
un architetto e teorico dell'architettura italiano, oltre
che trattatista e autore di opere di matematica e filosofia.
Formatosi a Roma, con l'esempio di Francesco Borromini,
Guarini fu particolarmente attivo nella città di
Torino, dove diventò uno dei massimi esponenti del
barocco piemontese; tra le sue realizzazioni principali
si ricordano la cappella della Sacra Sindone in Duomo, il
palazzo Carignano e la chiesa di San Lorenzo.
03
ottobre/10 ottobre/17 otobre - 16,00/17,15
Corso 5
LA
DANZA MODERNA
DOCENTE
Rosemarie
STANGHERLIN - Ha
studiato a Torino danza classica e moderna alla scuola diretta
da Sara Acquarone, conseguendo nel 1969 il diploma di grado
Advanced rilasciato dalla Royal Academy of Dancing di Londra.
Ha iniziato la sua attività artistica partecipando
alle stagioni liriche del Teatro Regio di Torino ed entrando
a far parte del “Teatro fondato dalla stessa Acquarone.
Per alcune stagioni ha fatto parte della compagnia di balletto
dell’Opera di Marsiglia diretta da Joseph Lazzini.
Tra le sue esperienze annovera lavori al Teatro Stabile
di Torino. Dall’inaugurazione del Nuovo Teatro Regio
nel 1973 ha fatto parte della compagnia di balletto, della
quale è diventata solista nel 1977. Lasciato il Regio
nel 1990 ha intrapreso lo studio della lingua russa ottenendo
nel 1995 l’Attestato di livello intermedio dell’Università
Statale di San Pietroburgo..
DESCRIZIONE
CORSO
Agli
inizi del’900 al balletto classico e alle stagioni
dei Balletti Russi di Sergej Djaghilev si affianca una nuova
forma di danza che verrà denominata “danza
moderna”, risultato delle felici intuizioni di personalità
in grado di intercettare le istanze e le problematiche di
una società in rapido mutamento. Le nuove proposte
nacquero negli Stati Uniti d’America e nella Mitteleuropa,
paesi privi di una propria tradizione di balletto accademico,
terre vergini, ideali per accogliere e fare evolvere il
nuovo indirizzo della danza.
29
ottobre/05 novembre/12 novembre - 16,00/17,15
Corso 6
ECONOMIA FRA STORIA E ATTUALITA'
DOCENTE
Angelo
BOCCALATTE
Impegnato
da diversi anni nella divulgazione dei temi dell’economia
e della finanza con cicli di lezioni e conferenze presso
l’Università Popolare di Torino, Biblioteche
civiche, Associazioni culturali. Ha operato in diversi settori
d’impresa: ricerche di mercato, analisi finanziaria,
controllo di gestione, programmazione e scenari economici,
reporting direzionale, gestione d’impresa no-profit.
DESCRIZIONE
CORSO
Il
ciclo di incontri si propone un viaggio nel mondo dell’economia
e della finanza affrontando alcuni temi della storia, dell’attualità
e di una evoluzione già iniziata. Le conversazioni
si concluderanno con una ricerca delle emozioni dell’economia
nel mondo dei capolavori della letteratura. Verrà
utilizzato un linguaggio semplice e divulgativo, comprensibile
anche in assenza di una specifica preparazione di base in
materia.
- L'economia
nella Costituzione italiana: viaggio fra valori, principi
ed attuazione
- I
paradisi fiscali e gli affari segreti
- Il
mondo economico del prossimo futuro: l’industria
4.0 e il lavoro
- Il
racconto dell'economia nella letteratura
30
ottobre/ 9 novembre/13 novembre/20 novembre - 16,00/17,15
Corso 7
CESARE PAVESE
DOCENTI
Franco VACCANEO, nato a Santo Stefano Belbo nel
1955, luogo natale di Pavese, a cui Vaccaneo ha dedicato
la maggior parte delle sue pubblicazioni. Qui ha diretto
il Centro Studi Pavesiani trasferito nella nuova sede dopo
che l’alluvione del 1994 aveva completamente distrutto
la sede precedente. Oltre ad organizzare ricerche e convegni
su Pavese a S. Stefano ed in molte altre località
italiane e straniere, Vaccaneo ha scritto un gran numero
di saggi critici e documentari sullo scrittore langarolo.
Pierluigi VACCANEO, Laureato in lettere
Moderne, ha fondato IVM Multimedia nel 2005 e da 15 anni
si occupa di nuovi media e divulgazione culturale. È
direttore della fondazione Cesare Pavese. Con Paolo Costa
e Edoardo Montenegro ha elaborato nel 2012 il metodo “TwLetteratura”
con il quale sperimenta le nuove forme di divulgazione culturale.
Nel 2014 è nata l’associazione Culturale “Twitteratura”
con l’intento di testare l’applicazione di questa
nuova metodologia in diversi ambiti del sapere: didattica,
formazione, cultural heritage, nuova editoria.
DESCRIZIONE CORSO
Cesare
Pavese nasce il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo.
La famiglia si trasferisce a Torino, anche se il giovane
scrittore rimpiangerà sempre con malinconia i luoghi
e i paesaggi del suo paese. Timido ed introverso, amante
dei libri e della natura, vedeva il contatto umano come
il fumo negli occhi, preferendo lunghe passeggiate nei boschi
in cui osservava farfalle e uccelli. Un altro aspetto inquietante
è la sua già ben delineata "vocazione"
al suicidio. Si iscrive all'Università nella Facoltà
di Lettere. Mettendo a frutto i suoi studi di letteratura
inglese, si dedica a un'intensa attività di traduzioni
di scrittori americani. Durante il periodo fascista si nasconde
e viene in contatto con il mondo della resistenza. Viene
condannato al confino per aver tentato di proteggere una
donna iscritta al partito comunista; passa un anno a Brancaleone
Calabro, dove inizia a scrivere il già citato diario
"Il mestiere di vivere”. Entra nel circuito Einaudi
dove diventa direttore editoriale.. Inizia a pubblicare
romanzi e testi di grande successo. Al culmine del suo successo,
il 27 agosto 1950, in una camera d'albergo a Torino, Cesare
Pavese, a soli 42 anni, si toglie la vita.
31
ottobre/7 novembre/14 novembre - 16,00/17,15
Corso 8
ALESSANDRO MANZONI
DOCENTE
Edoardo
Aldo CERRATO vescovo di Ivrea, è nato ad
Asti il 13 ottobre 1949. Compiuti gli studi liceali a Torino,
dove la famiglia si era trasferita, è entrato nella
Congregazione dell'Oratorio ed ha iniziato gli studi teologici
frequentando il biennio filosofico; passato nella Casa oratoriana
di Biella, ha completato il triennio teologico ed è
stato ordinato sacerdote da S. E. mons. Vittorio Piola il
28 giugno 1975. Laureato in Lettere classiche presso l'Università
di Torino con una tesi sulle Omelie pasquali di S. Massimo
e vincitore di Concorso Ordinario a Cattedre, ha insegnato
Letteratura italiana e latina per venti anni nei Licei ed
è stato per dieci anni docente di Patrologia nel
Seminario Vescovile di Biella. E‘ stato eletto Procuratore
Generale nel 1994 ed è stato confermato per altri
due mandati. P. Cerrato ha inoltre seguito, in diverse Nazioni
dell'Europa, dell'America, dell'Africa e dell'Asia, in contatto
con diverse diocesi, il cammino di formazione di altre numerose
Comunità oratoriane. Ha fondato e diretto fino al
presente la rivista di studi oratoriani 'Annales Oratorii.
Autore di numerose pubblicazioni e di numerosi saggi. Il
28 luglio 2012 p. Cerrato viene eletto alla sede Vescovile
di Ivrea ricevendo l'Ordinazione Episcopale l'8 settembre
2012 a Roma nella chiesa di S. Maria in Vallicella. Domenica
7 ottobre ha preso possesso della Diocesi di Ivrea con la
solenne celebrazione eucaristica nella Chiesa Cattedrale
di S. Maria Assunta.
DESCRIZIONE CORSO
Alessandro Manzoni, nome completo Alessandro Francesco Tommaso
Antonio Manzoni (Milano, 7 marzo 1785 – Milano, 22
maggio 1873), è stato uno scrittore, poeta e drammaturgo.
Considerato uno dei maggiori romanzieri italiani di tutti
i tempi per il suo celebre romanzo I promessi sposi,
caposaldo della letteratura italiana, Manzoni ebbe il merito
principale di aver gettato le basi per il romanzo moderno
e di aver così patrocinato l'unità linguistica
italiana, sulla scia di quella letteratura moralmente e
civilmente impegnata propria dell'Illuminismo italiano.
08 novembre/22 novembre - 16,00/17,15
Corso 9
IL PIEMONTE TERRA
DI SCRITTORI
DOCENTE
Mario
MARINO nasce a Chivasso il 17 settembre 1961 e
compie studi classici presso il Liceo Gioberti di Torino.Si
laurea in Lettere Moderne e successivamente in Scienze della
Formazione e si dedica all'insegnamento della Lingua e della
Letteratura Italiana e Lati- na nelle scuole del territorio.
Nel contempo si dedica alla scrittura: nel 1999 pubblica
il primo libro di racconti, dal titolo Storie dal mondo
dei sogni, con l'amico Adriano Paste- ris e nel 2001 il
romanzo storico Gli eroi non muoiono mai. Dal 2008 si dedica
al poli- ziesco e pubblica quattro romanzi con la Robin
Edizioni, che vedono protagonista un i- spettore della squadra
Omicidi abbastanza atipico come Sandro Bianco. I romanzi
si in- titolano L’altra faccia della Luna, La scala
per il cielo, Desperado e Deja vu
.
DESCRIZIONE CORSO
Il Piemonte terra del buon vino e della buona cucina,
delle vette innevate e della bellezza sabauda di Torino.
Ma c'è altro. C'è, infatti, una scuola piemontese
di scrittori che molto ha dato alla Letteratura nazionale
del secolo scorso: dalla poesia di Guido Gozzano, delicata
e decadente, al realismo americanizzante di Fenoglio e Pavese,
fino ad artisti che dal Piemonte sono stati 'adottati',
avendoci passato una buona parte della loro vita. E' il
caso della scrittura graffiante e talvolta visionaria di
Sebastiano Vassalli e di quella gravida di implicazioni
ideologhe di Paolo Volponi. Infine, si traccerà una
breve panoramica sugli scrittori a noi più contemporanei,
facendo parlare il nostro tempo attraverso la sensibilità
sempre attenta della Letteratura
15 novembre/21
novembre/28 novembre - 16,00/17,15
Corso 10
GABRIELE D'ANNUNZIO
A 80 ANNI DALLA MORTE
DOCENTI
Marcella FERRANTE ha conseguito la maturità
classica presso Liceo Cavour di Torino, Laurea in Lettere
presso Università di Torino, Summerschool presso
l'Università di Reno (Nevada), docente di italiano
e latino presso LS Newton di Chivasso, preside a partire
dal 1991 (Torino, Caluso, Aosta, Europa Unita di Chivasso),
membro del gruppo di lavoro IRRSAE per l'insegnamento della
letteratura, destinataria di proposta del Ministero degli
Esteri per distacco a Chicago.
Marina ROTA è giornalista pubblicista, consulente
artistica del Festival di Letteratura "I luoghi delle
parole" che contribui a creare 15 anni fa, e del ciclo
di presentazioni Letture a Palazzo a Chivasso; pubblica
articoli di letteratura, arte e società e ha scritto
la prefazione per due libri.
DESCRIZIONE
CORSO
D'Annunzio è un personaggio controverso, ammiratissimo
scrittore, avventuroso soldato, grande amatore, salutato
come il Vate durante la sua vita, , un po' messo in disparte
nel secondo dopoguerra per le sue opinioni filosofico/politiche
spesso fraintese. Tra tutti gli argomenti che si potrebbero
trattare, dovendo comunque scegliere, ci occuperemo di:
1) D'Annunzio e Mussolini, i 'carissimi nemici': biografie
comparate.
2) D'Annunzio e il mito del superuomo; D'Annunzio e le donne.
3) D'Annunzio e la lingua: invenzioni inaspettate (scudetto,
tramezzino, Ornella ...) e poesia.
Marina Rota tratterà del tema “Da enfant prodige
a Vate”.
19
novembre/16 novembre/22 novembre - 16,00/17,15
Corso 11
EMOZIONI,
RAZIONALITA’ e CORPO: L’equilibrio per un benessere
psico-fisico
DOCENTE
Luca ROSSI - Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Clinico. Dirigente Asl To3. Consulente tecnico presso il
tribunale di Torino e consulente tecnico di parte. Si occupa
di disturbi d'ansia, sindromi depressive, patologie sessuologiche.
Lavora per l'ASl To3 e collabora da anni per il Centro Clinico
Giulio Cesare a Torino che si occupa di clinica e ha come
mandato la prevenzione gratuita rivolta alla cittadinanza.
DESCRIZIONE
CORSO
Psicologia clinica: alla ricerca di una mappa per leggere
se stessi e il mondo che ci circonda. Gli incontri avranno
la finalità di introdurre i partecipanti ad un cammino
introspettivo avente come obbiettivo quello di ottenere
strategie e nuovi punti di vista per interagire con gli
altri e ricercare la propria serenità interiore"
29
novembre - 16,00/17,15
Corso 12
LO ZAFFERANO A CHIVASSO
DOCENTE
Stefania MEMOLI - Etologa e giovane imprenditrice.
Dopo gli studi universitari, matura la sua esperienza attraverso
percorsi di ricerca e lavoro all’estero (Irlanda,
Gran Bretagna). Nella sua vita professionale si interessa
di comportamento animale e dell’uomo, con particolare
attenzione a tematiche di educazione ambientale e di conservazione
naturale; per questo ha collaborato con la Cooperativa Arcobaleno
nello sviluppo del progetto “Orti Solidali”.
A partire da questa esperienza costituisce l’Azienda
Agricola SOFRAMO per la produzione di erbe aromatiche, officinali
e spezie (Zafferano). Con la sua azienda sviluppa anche
progetti di agricoltura sostenibile (sociale e ambientale).
Collabora con associazioni ed enti culturali (Acli) e promuove
progetti didattici e di formazione. Nel suo tempo libero
si dedica alla realizzazione di progetti di gioco-motricità.
DESCRIZIONE CORSO
Lo zafferano è una spezia, ma anche una pianta aromatica
ed officinale, classificata come “sativa” da
Linneo. Durante la storia lo zafferano ha avuto gli usi
più disparati e le testimonianze storiche e letterarie
sono molto numerose: è stato ed è tutt’ora
usato per profumare, tingere tessuti, dipingere, colorare
alimenti e insaporire vivande. Ultimamente è anche
usato nella ricerca medica e farmaceutica riguardo molte
malattie neuro-degenerative.
Durante i due incontri si tenterà di dare una panoramica
generale circa il vasto orizzonte che interessa questa spezia,
e in particolare verranno descritti e forniti alcuni elementi
che riguardano le caratteristiche botaniche, le tecniche
colturali e di conservazione della spezia, oltre a suggerire
alcune indicazioni circa l’utilizzo della stessa in
cucina, e non solo, al di là ed oltre il consueto
uso nella preparazione del risotto.
27 novembre/4
dicembre - 16,00/17,15
Corso 13
LO
SVILUPPO E L’APOTEOSI DEL FASCISMO
DOCENTE
Silvio BERTOTTO laureato in Scienze politiche,
archivista storico, è autore di numerosi volumi di
storia moderna e contemporanea, con particolare riguardo
per l'area torinese e canavesana. Ha altresì collaborato
con l'Università di Torino. Fra i suoi studi si ricordano:
Traditionpaïenne et culte chrétien au sanctuaire
de Saint-Bèsau Val Soana, «Le Flambeau»,
Aoste 1984; I campi e le ciminiere, Allemandi, Torino 1995
(vincitore del Premio Baudi di Vesme della Deputazione Subalpina
di Storia Patria); La città solidale, Carocci, Roma
1999; La bella stagione, Centro Studi Piemontesi Torino
2000; Di verde e di mattone, L'Artistica, Savigliano 2009;
Anni Settanta, Edizioni del Capricorno, Torino 2010.
DESCRIZIONE CORSO
Dopo l’ascesa, esaminiamo quest’anno l’apoteosi
del fascismo. I grandi progetti, le conquiste, il favore
ed il consenso interno, la pressochè assente opposizione,
Il rapporto con gli altri Stati e il consolidarsi dei rapporti
con Germania e Giappone, con il famoso Asse. In questo scenario
vengono però germogliando i semi della disfatta.
Semi che si concretizzano con l’entrata in guerra
e relative sconfitte.
Il consenso giunge con rapidità a vette altissime,
ma altrettanto rapidamente flette e iniziano a maturare
i movimenti antifascisti.
3 5 dicembre/12 dicembre/ 19 dicembre - 16,00/17,15
Corso 14
FILOSOFIA riflessioni
pomeridiane
DOCENTE
Giuseppe
MORRONE - E’ nato a Chivasso nel 1978.
Si è laureato in Filosofia all’Università
di Pisa nel 2001 (con una tesi in ermeneutica filosofica
su Maurice Merleau-Ponty) e presso la Scuola Normale Superiore
di Pisa nel 2002 (con una tesi di filosofia politica sulla
Ragion di Stato).
Dal 2016 è insegnante di Storia e Filosofia presso
l’I.I.S. “Europa Unita” di Chivasso. Nel
corso degli anni ha svolto la funzione di regista teatrale
e formatore pedagogico con la compagnia FaberTeater di Chivasso.
E’ autore di alcuni articoli di critica teatrale.
DESCRIZIONE CORSO
Attraverso tre incontri, ognuno dedicato ad un tema filosofico
preciso, si effettuerà un percorso nella storia della
filosofia, riflettendo su alcuni concetti che incidono profondamente
sulla nostra vita.
Il percorso affronterà i seguenti temi:
- L'Amicizia
- La
Giustizia
- La
Felicità
"Chiediamo
soltanto un po' di ordine per proteggerci dal caos. [...]
Ma la filosofia vuole che strappiamo il firmamento e che
ci addentriamo nel caos. Lo vinceremo solo a questo prezzo".
Gilles Deleuze, "Che cos'è la filosofia ?"
3 6
dicembre/13 dicembre/20 dicembre - 16,00/17,15
Corso
15
LA MUSICA SACRA
DOCENTE
Antonio
PACETTA,
attualmente parroco a Chivasso, ha frequentato il Pontificio
Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano.Ha studiato
Paleografia, Semiologia e Interpretazione dei canti gregoriani
con il professor Fulvio Rampi, conseguendo il magistero
con una tesi sui “Responsori prolissi di quarto modo”.
Ha poi proseguito privatamente lo studio dell’armonia,
del contrappunto e della composizione sotto la guida del
Maestro Antonio Eros Negri. Tuttora affianca all’attività
come compositore l’impegno per la formazione liturgica
degli animatori musicali nella liturgia. Ultimamente tre
suoi mottetti sono stati eseguiti dal Coro da Camera dell’Istituto
Musicale Comunale “Leone Sinigaglia” di Chivasso.
DESCRIZIONE
CORSO
Nei due incontri dedicati al tema della Musica Sacra verranno
trattati due argomenti:
-
Frau Musika (Il pensiero musicale di Lutero e la sua opera
innografica)
- Bravo
Puccini!!! Sei un bel Perosi (Lorenzo Perosi e il suo
tempo)
10 dicembre/17 dicembre - 16,00/17,15
Corso 16
CORSO 16 – IL PROGETTO ESPERT OVER 65
DOCENTI
Elisa BRACCO: Funzionario dell'Agenzia
Piemontese per la mobilità esperto in mobilità
sostenibile sul territorio regionale.
Eleonora MASSARI: Funzionario della Città
Metropolitana di Torino operante nel campo della sicurezza
stradale e viabilità.
Francesco MEZZO: Vice comandante Polizia
Municipale Chivasso
Gino TORCHIO: medico a Chivasso
DESCRIZIONE
CORSO
Temi trattati:
• Presentazione del Progetto Nazionale EspertOver65
• Inquadramento di soluzioni di mobilità e
strategie sul territorio
• Breve presentazione della sperimentazione formativa/informativa
avviata sul territorio della Città Metropolitana
• Inquadramento del fenomeno incidentale che coinvolge
gli over 65, quale utenza vulnerabile ai fini di un miglioramento
della sicurezza stradale e della prevenzione degli incidenti
• Informazione, consigli utili e pratici sulla sicurezza
nelle varie forme di mobilità: dall’uso delle
rotatorie alla corretta percorrenza delle piste ciclabili,
agli attraversamenti pedonali, ai sistemi di ritenuta, alla
patente.
• Informazione e formazione sui fattori di rischio
alla guida degli over 65, sull’influenza dei farmaci,
sulle alterazioni nell’over65 delle capacità
percettive, motorie, uditive, visive.
11 dicembre/18 dicembre - 16,00/17,15
Corso 17
GIOCHIAMO CON L’ENIGMISTICA
DOCENTE
Marinella ZANDA è nata e vive a Chivasso,
ha conseguito la maturità scientifica al Liceo Segrè
di Torino e si è laureata in matematica pura con
110 e lode all’Università di Torino. Ha lavorato
nell’ambito informatico alla RAI, dove si è
occupata di impostazione, coordinamento e gestione di progetti
informatici complessi in ambito amministrativo, contabile,
gestionale, editoriale. Ha raggiunto lo scorso anno il traguardo
della pensione. E’ socia del Lions International e
membro del Mensa Italia. Da pochi mesi è Presidente
del Lyons Club Chivasso Duomo. Coltiva da moltissimi anni
la passione dell’enigmistica.
DESCRIZIONE
CORSO
Gli argomenti trattati quest’anno saranno i seguenti:
-
Enigmistica popolare: come risolvere alcuni tipi di giochi
(colonnato, linotipia, bersaglio... ed altri)
-
Enigmistica classica: giochiamo con gli enigmi in versi
(enigmi, sciarade, lucchetti, scarti, zeppe...)
-
Enigmistica classica: giochiamo con i rebus (normali,
a cambio, a scarto, anagrammati...)
7 gennaio/14
gennaio/21 gennaio - 16,00/17,15
Corso 18
LA CURA DEI NOSTRI DENTI
DOCENTI
Paolo
ZAGARIA,
dopo aver frequentato la Clinica Odontoiatrica dell'Università
di Torino,consegue la Laurea in Medicina e Chirurgia a Torino
nel 1986.. In seguito frequenta la Clinica Odontoiatrica
dell'Università di Ancona, pubblicando nello stesso
periodo 2 articoli scientifici. Consegue poi la Specializzazione
in Odontostomatologia ad Ancona. Ha frequentato diverse
centinaia corsi di aggiornamento su argomenti inerenti l'odontoiatria
in generale e l'implantologia. Fautore del principio che
è meglio conservare il più possibile tutto
ciò che è naturale,dà molta importanza
alla prevenzione e alla conservazione dei denti,utilizzando
all'occorrenza attrezzature e tecniche moderne,come per
esempio il microscopio operatorio,la piezochirurgia, la
telecamera intraorale e l'ozono.
Melissa
BERTAINA
è nata a Chivasso nel 1992, ha frequentato l'istituto
Superiore Europa Unita, presso il quale si è
diplomata con votazione 100/100, ha frequentato la facoltà
di odontoiatria e protesi dentaria a Torino. Si è
laureata il 18 luglio 2017 con votazione 110/100, lode,
menzione d'onore e dignità di stampa.
DESCRIZIONE CORSO
Il
relatore tratterà i seguenti argomenti:
1 Gestione della propria bocca e stili di vita
2 L'osso attorno al dente
3 Miglioramento estetico protesico
4 Il relatore è disponibile a domande del pubblico
8
Gennaio/16 Gennaio - 16,00/17,15
Corso 19
LA STORIA DELLA MEDICINA
DOCENTE
Libero
CIUFFREDA
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1983 e specializzato
in Oncologia nel 1986 presso l'Università degli Studi
di Torino. Vincitore di incarico di Ricerca Sanitaria Finalizzata
e Borsa di Studio della Fondazione per la Ricerca Oncologica
e l’Assistenza dell’Ammalato di Tumore in Piemonte.Dal
1988 al 1998 attiva e dirige il day hospital di Oncologia
dell'Ospedale di Chivasso. Dal 2005 a tutt’oggi Direttore
S.C. Oncologia Medica 1 – Centro Oncologico Ematologico
Subalpino (COES). Città della Salute e della Scienza
- Presidio Molinette – Torino. Membro dell’Associazione
Italiana Medici Oncologi (AIOM)., Coordinatore per il Piemonte
e Valle d'Aosta del Collegio Italiano Primari Oncologi Ospedalieri
(CIPOMO). Referente clinico del Progetto di Cooperazione
Internazionale del Polo Oncologico di Zenica - Doboj in
Bosnia - Erzegovina. Presidente e Socio Fondatore dell’Associazione
Sostegno Assistenza Malati Cronici Oncologici (SAMCO) Onlus.
Autore di più di 300 pubblicazioni su riviste scientifiche
nazionali e internazionali. Insegna “Organizzazione
dei Servizi Sanitari - Health Services Management”
- Università degli Studi di Torino.
DESCRIZIONE CORSO
Con la prima lezione cercheremo di rappresentare in una
curva l'andamento del progresso della medicina, utilizzando
impropriamente solo alcune tra le principali figure della
storia medica. Sarà un “viaggio” immaginario
che ci porterà dalla nascita della scuola ippocratica
(V-IV secolo a.C.) a Galeno (II sec. d.C.), per fare un
salto fino al XVI secolo con il superamento dei “dogmi”
anatomici galenici ad opera del Vesalio. Le scoperte del
XVII secolo, prima fra tutte quella della circolazione del
sangue, delineano gli orizzonti della fisiologia e della
patologia di ogni organo, fino a portarci alle scoperte
biologiche.. Ma sarà il Novecento a segnare l'inizio
della ricerca sistematica sul modello animale e il DNA ci
farà approdare in un nuovo mondo in cui tutto sembra
scritto. Dal XX secolo con le sue scoperte e innovazioni
non solo diagnostiche ma anche terapeutiche, arriveremo
ad oggi con le possibilità terapeutiche disponibili
in Oncologia.
9
gennaio/16 gennaio - 16,00/17,15
Corso 20
I PROFETI MAGGIORI DELLA BIBBIA
DOCENTE
Davide
SMIDERLE - Nato a Ivrea nel 1975, ordinato sacerdote
nel 2001, è Parroco della Parrocchia di Santa Maria
Assunta dal 2014.
Dopo gli Studi teologici si è laureato in Scienze
Bibliche presso il Pontificio Istituto Biblico di Roma.
DESCRIZIONE
CORSO
Il termine profeta deriva dal tardo latino prophèta,
ricalcato sul greco antico, letteralmente significa "colui
che parla davanti" o "colui che parla per, al
posto di", sia nel senso di parlare "pubblicamente",
sia parlare al posto, in nome (di Dio), sia in quello di
parlare "prima" (anticipatamente sul futuro).
I profeti sono figure tipicamente religiose, più
o meno istituzionalizzate in diverse fedi, ispirate dalla
divinità e che parlano in suo nome, annunciandone
la volontà e talvolta predicendo il futuro. Il riferimento
più comune è ai profeti ebraici e cristiani
dell'Antico Testamento. Nell'Islam quando si parla del "profeta"
senza ulteriori specificazioni si intende indicare Maometto,
l'ultimo dei profeti secondo questa religione.
Esamineremo i Profeti maggiori della Bibbia: Isaia, il visionario
che influenzò la politica di Israele, Geremia, il
modello del tipico profeta di sventure, Ezechiele, l’uomo
dalle visioni profetiche complesse e Daniele, dalla fossa
dei leoni ad annunciatore di Cristo.
10 gennaio/17 gennaio/24 gennaio - 16,00/17,15
Corso 21
Il COMUNE VICINO
AI CITTADINI
DOCENTE
Giuseppina
DE BIASE - Diploma di Laurea in Economia e Commercio
conseguito presso l'Università Federico II° di
Napoli. Abilitazione all’esercizio della professione
di dottore commercialista. Ha frequentato il corso presso
la Scuola Superiore per la Pubblica Amministrazione Locale,
“ Progetto Merlino”, Collegno 2000; Corsi Seminariali
di aggiornamento professionale per segretari comunali e
provinciali dal 1996 ad oggi, sul sistema “Qualità”.
Corso di aggiornamento direzionale per i Segretari comunale
e provinciali; Specializzazione per l’idoneità
a Segretario Generale per i comuni con popolazione superiore
ai 10.000 abitanti e fino a 65.000; Corso trimestrale di
formazione iniziale per Segretari comunali c/o Scuola Superiore
dell’Amministrazione dell’Interno di Roma con
attestazione finale. Corso sul controllo di Gestione Corso
sulla comunicazione nella P.A. Corso di specializzazione
post-laurea in Direzione aziendale ASFOR/ANEA MDA–90.
Corso di Gestione della Tesoreria
DESCRIZIONE CORSO
Nel corso dei due interenti verranno trattati i seguenti
temi:
- l’accesso al testamento biologico (pratica comunale)
- nuove norme in materia urbanistica
- nuove modalità in materia di contrasto alla criminalità
organizzata (trasparenza degli atti, comunicazione istituzionale
22 gennaio/29 gennaio - 16,00/17,15
Corso 22
IL MITO DI DEDALO:
breve storia dell’Aviazione
DOCENTE
Franco SELLA - Laureato in ingegneria aeronautica
presso il Politecnico di Torino, ha trascorso la sua vita
professionale nell’ industria aerospaziale, partecipando
a numerosi progetti e collaborazioni internazionali in ambito
sia militare che civile.
Da sempre appassionato di storia dell’ aviazione,
ha pubblicato sul giornale della Società Storica
Chivassese un articolo sulle prime attività aviatorie
che hanno interessato il territorio cittadino.
DESCRIZIONE
CORSO
In poco più di un secolo, l'aviazione ed i viaggi
aerei hanno avuto un profondo impatto, materiale e sociale,
sulla vita di tutti noi. Hanno influenzato il mondo che
ci circonda, la percezione delle distanze ed hanno contribuito
a diffondere la consapevolezza e la connessione a persone
e luoghi molto diversi dai nostri.
Chi ci ha dato queste possibilità e quali sono state
le sfide che hanno dovuto affrontare? E quali sono le prospettive
per il futuro?
Nel corso di due incontri si traccerà una sintetica
storia del volo con un primo approfondimento sul periodo
pionieristico culminato con il successo dei fratelli Wright,
per poi ripercorrere rapidamente le principali tappe dello
sviluppo tecnologico, industriale e sociale del volo nel
corso del XX secolo per concludersi con un ulteriore approfondimento,
questa volta su quelle che sono le prospettive del trasporto
aereo nei prossimi decenni.
23 gennaio/ 30 gennaio - 16,00/17,15
Corso 23
IL
CUORE: prevenzione e cura
DOCENTE
Claudio MORETTI. 54 anni,
sposato, padre di due figli. Laureato in Medicina a Torino
con tesi di laurea presso il CNR di Pisa e tesi di specializzazione
al CNR di Milano.
Dottorato in fisiologia cardiovascolare.
Da oltre 15 anni cardiologo interventista presso l’Ospedale
Molinette di Torino.
Si occupa del trattamento mini-invasivo della malattia coronarica
e valvolare.
Autore di oltre 200 pubblicazioni su riviste internazionali.
DESCRIZIONE
CORSO
La cardiopatia ischemica è la principale causa di
morte nei paesi industrializzati.
La conoscenza dei principali fattori di rischio e le strategie
comportamentali e farmacologiche è fondamentale per
la prevenzione di eventi patologici.
Nel corso della lezione verranno inoltre illustrate le principali
tecniche di trattamento chirurgico di queste malattie con
molti esempi concreti.
28 gennaio/4 febbraio/11 febbraio - 16,00/17,15
corso 24
GIORNATA DELLA MEMORIA:
l’eccidio di Cefalonia
DOCENTE
Franco
CRAVAREZZA - Ufficiale nel 1970, frequenta la Scuola
di Applicazione d’Arma di Torino, conseguendo la laurea
in Scienze Strategiche e in seguito in scienze politiche
con indirizzo internazionale. Dal 1973 ha prestato servizio
in molteplici reparti alpini delle Brigate Taurinense. Dopo
i corsi di Stato Maggiore, ha frequentato anche l'Istituto
Alti Studi della Difesa a Roma. Ha rivestito incarichi dirigenziali
nel Comando Truppe Alpine a Bolzano e nel Comando Forze
Operative Terrestri a Verona del quale è stato anche
Capo di Stato Maggiore e da cui ha seguito le principali
missioni di pace. Nel corso dell’attività operativa
ha condotto al comando del proprio reparto operazioni di
soccorso alla popolazione per il terremoto della Basilicata
nel 1982 e per l’alluvione del Piemonte del 1994 e,
nell’ambito dei concorsi forniti alle Forze di Polizia
per la lotta alla criminalità organizzata, nel ’94
in Calabria, nel ’95 in Sicilia e nel ’96 come
responsabile del Comando Truppe Alpine all’operazione
“Forza Paris” in Sardegna. Dal 2005 al 2010
è stato Comandante della Regione Militare Nord di
Torino.
DESCRIZIONE
CORSO
L'eccidio di Cefalonia fu compiuto da reparti dell'esercito
tedesco a danno dei soldati italiani presenti su quelle
isole alla data dell'8 settembre 1943, giorno in cui fu
annunciato l'armistizio di Cassibile che sanciva la cessazione
delle ostilità tra l'Italia e gli anglo-americani.
In massima parte i soldati presenti facevano parte della
divisione Acqui, ma erano presenti anche finanzieri, Carabinieri
ed elementi della Regia Marina. Analoghi avvenimenti si
verificarono a Corfù che ospitava un presidio della
stessa divisione Acqui. La guarnigione italiana di stanza
nell'isola greca si oppose al tentativo tedesco di disarmo,
combattendo sul campo per vari giorni con pesanti perdite,
fino alla resa incondizionata, alla quale fecero seguito
massacri e rappresaglie nonostante la cessazione di ogni
resistenza. I superstiti furono quasi tutti deportati verso
il continente su navi che finirono su mine subacquee o furono
silurate, con gravissime perdite umane.
31gennaio 2019 - 16,00/17,15
Corso 25
STORIA DI CHIVASSO:
Il Rinascimento
DOCENTE
Fabrizio
Spegis, studioso di storia locale piemontese, è professore
di Italiano, Latino e Storia presso l’Istituto di
Istruzione Superiore “Europa Unita” di Chivasso.
Fondatore e Presidente della Società Storica Chivassese,
è autore di numerose pubblicazioni sulla storia locale
di Chivasso e Verolengo.
DESCRIZIONE
CORSO
Il Rinascimento è un periodo artistico e culturale
della storia d'Europa, che si sviluppò in Italia,
soprattutto a Firenze, tra la fine del Medioevo e l'inizio
dell'età moderna, in un arco di tempo che va all'incirca
dalla metà del XIV secolo fino al XVI secolo[ con
ampie differenze tra discipline e aree geografiche. Il Rinascimento,
vissuto dalla maggior parte dei suoi protagonisti come un'età
di cambiamento, maturò un nuovo modo di concepire
il mondo e se stessi, sviluppando le idee dell'umanesimo,
nato in ambito letterario nel XIV secolo per il rinato interesse
degli studi classici, ad opera soprattutto di Francesco
Petrarca, e portandolo a influenzare per la prima volta
anche le arti figurative e la mentalità corrente.
Prosegue il progetto pluriennale, iniziato due anno fa ,
dello studio sulla Storia di Chivasso realizzato con la
collaborazione della Società Storica Chivassese.
Attraverso tale progetto e con la collaborazione di vari
studiosi stiamo percorrendo la storia della nostra Città
nel corso dei secoli fino al secolo scorso. Ci occuperemo
del periodo rinascimentale nel chivassese.
5
febbraio/12 febbraio/18 febbraio - 16,00/17,15
Corso 26
SGUARDO SUL GIAPPONE: una introduzione
al cinema di OZU YASUJIRO
DOCENTE
Fabrizio
FERLA - Laureato e specializzato in Storia dell’Arte
con la passione per la Storia del Cinema, lavoro presso
i Musei Reali di Torino dopo diversi anni di collaborazione
come storico dell’arte presso la Soprintendenza di
Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Torino
DESCRIZIONE
DEL CORSO
OzuYasujiro
è ritenuto dalla critica cinematografica «il
più orientale» dei registi giapponesi per la
sua poetica incentrata sulla famiglia e i valori della tradizione.
La sua figura ha segnato la storia del cinema giapponese
della prima metà del Novecento, ma è stata
anche punto di riferimento per molti registi occidentali
contemporanei. Il suo uso della macchina da presa ha sempre
affascinato per la ricerca continua di sobrietà ed
essenzialità.
Il corso ha l’obiettivo di mostrare lo sviluppo dello
stile del regista e di evidenziare i temi affrontati nel
corso degli anni, dai suoi esordi nel cinema muto al passaggio
al cinema sonoro. Si cercherà di spiegare il motivo
delle sue scelte tecniche e poetiche, quindi il peso che
queste hanno avuto per la storia del cinema in generale.
6
febbraio7 febbraio/13 febbraio - 16,00/17,15
Corso 27
I SERVIZI SOCIALI
PER L’AUTOSUFFICIENZA
DOCENTE
Bruna MARINO - Laureata in Pedagogia all’Università
di Torino. E’ stata educatrice, responsabile di progetti
a favore di soggetti con handicap, Responsabile Area Educativa
disabili, Direttore del Consorzio Intercomunale CISSP di
Settimo, Dirigete del Settore Socio Assistenziale Nord Est
di Torino, attualmente Direttore Generale del Consorzio
Intercomunale dei Servizi Sociali di Chivasso.
DESCRIZIONE CORSO
La permanenza delle persone anziane nel proprio nucleo familiare
e nel proprio habitat abituale è importante per un
invecchiamento positivo. Una delle mission dei Servizi Sociali
è quella di predisporre politiche e strategie per
agevolare questa permanenza. La Direttrice dei Servizi Sociali
di Chivasso illustra quali strategie sono state adottate
nel chivasesse e quali siano le modalità di accesso
ai vari servizi che sono stati pensati dai tecnici dei servizi.
Come lo scorso anno sarà anche una occasione di proficuo
scambio di esperienze e un confronto fra utenti e servizio.
14 febbraio/21 febbraio - 16,00/17,15
corso 28
AMIANTO IERI, OGGI,
DOMANI:
conoscere onde evitare eccessivi allarmismi o possibili
rischi
DOCENTE
Bice FUBINI, già professore ordinario
di Chimica Generale ed Inorganica presso l‘Università
degli studi di Torino, è ora socia dell’Accademia
delle Scienze di Torino e continua ad occuparsi dei principali
temi di ricerca studiati come Presidente del Centro Inter
dipartimentale per lo studio degli Amianti e di altri Particolati
Nocivi “G.Scansetti”, di cui ha promosso la
fondazione, poi dirigendolo sino al 2015. Formatasi come
esperta di chimica dello stato solido e delle superfici,
si è occupata dello studio delle basi chimiche della
tossicità dei materiali inorganici e in particolare
del ruolo della chimica di superficie nella patogenicità
di fibre e polveri, quali amianto, silice cristallina, fibre
artificiali, nano particelle e polveri atmosferiche. Ha
pubblicato più di 250 tra lavori scientifici originali,
rassegne e capitoli su libri. Ha collaborato a vario titolo,
con enti nazionali ed internazionali. Ha condiviso la cura
della mostra “Le Vie dell’Amianto” tenutasi
nel Rettorato dell‘Università di Torino nel
2017.
DESCRIZIONE CORSO
- Amianto
ieri, oggi, domani: conoscere onde evitare eccessivi
allarmismi o possibili rischi. Gli amianti o asbesti
sono un insieme di silicati fibrosi largamente utilizzati
per le loro straordinarie proprietà chimiche
e meccaniche. Nella prima metà del secolo scorso
se ne esaltarono i pregi in tutti i paesi industrializzati.
Purtroppo sono risultati essere anche i più potenti
tra i cancerogeni che agiscono in forma particellare
e le tragedie che ne conseguirono sono ancora argomento
vivo ed attuale nelle nostre cronache. L’uso degli
amianti è bandito ormai da 25 anni in Italia
e dal 1999 anche in tutta l’Europa comunitaria.
Tuttavia gli amianti sono ancora in uso in numerosi
paesi, ragion per cui è bene conoscerne i meccanismi
patologici, allo scopo di mettere a punto terapie sempre
più mirate e nuove vie di decontaminazione. Il
meccanismo di azione delle fibre ed il loro percorso
nel corpo umano, una volta inalate, verranno descritti
a grandi linee. Al contempo si accennerà anche
alle regolamentazioni ed a vari aspetti legali e processuali,
ancora di grandissima attualità.
- La
paura di ciò che non si vede: le nanoparticelle
nell’aria, nei cibi e nei cosmetici ed i conseguenti
allarmi, parzialmente giustificati.
6
febbraio/13 febbraio - 16,00/17,15
Corso 29
L’UOMO E LA
NATURA: Amore e odio
DOCENTE
Pierangelo
LOMAGNO - Nato a Torino il 23.10.1940, laureato
in Farmacia presso l'Università di Torino nel 1965
ed in Medicina e Chirurgia nel 1978. Ha svolto attività
lavorativa come direttore di farmacie ospedaliere e coordinatore
sanitario di ASL.
Da più di un trentennio si dedica alla storia della
farmacia e della medicina ed ha pubblicato numerose monografie
e testi in queste materie.
Ha svolto per molti anni attività di docente presso
la Scuola di specializzazione in Farmacia ospedaliera dell'Università
di Torino.
E' presidente del C.I.S.A.F (Collegio indipendente subalpino
di arti farmaceutiche) e fa parte del Consiglio di Reggenza
dell'Accademia Italiana di Storia della Farmacia.
DESCRIZIONE CORSO
Oggi
simo colpiti da una martellante pubblicità che inculca
il concetto che tutto ciò che è naturale è
benefico, mentre quello che è frutto dalla tecnologia
umana è sospetto se non dannoso. Questo tipo di informazione,
peraltro ampiamente condiviso e che deriva da correnti culturali
e religiose ben affermate in Occidente, è in contrasto
con molti concetti e prove dell'ecologia scientifica. In
queste due conferenze cercheremo di illustrare gli aspetti
positivi e negativi insiti nel rapporto uomo-natura, tracciando
per sommi capi il percorso della civiltà umana nell'ottica
dei rapporti tra l'uomo e l'ambiente che lo circonda.
Ci soffermeremo in particolare a considerare non solo la
materialità del rapporto uomo natura ma anche le
idee e le opinioni che in questo ambito sono sorte e si
sono affermate e che hanno influito sulla storia dell'uomo
e sulle sue opinioni circa la natura stessa
20 febbraio/27 febbraio - 16,00/17,15
Corso 30
LA COSTITUZIONE ITALIANA
DOCENTE
Patrizia
FANCHINI - Nata e da sempre residente a Chivasso
si è laureata in Economia e Commercio presso l'Università
di Torino. Ha affiancato per alcuni anni il padre nella
attività commerciale di famiglia e si è poi
dedicata all'insegnamento prima di Matematica Applicata
e poi di Discipline Giuridiche ed Economiche presso istituti
liceali e tecnici della provincia di Torino. Attualmente
è coordinatrice del dipartimento di Diritto ed Economia
presso l'IIS Europa Unita della nostra città in cui
ha visto nascere, e attualmente se ne occupa in termini
di orientamento e di insegnamento, il Liceo Economico Sociale.
DESCRIZIONE
CORSO
E' da 70 anni che sentiamo aleggiare una parola magica:
Costituzione.
Ma quanto di essa sappiamo? E' uno scritto obsoleto, inutile
e noioso, o una garanzia, una protezione attiva e passiva?
Ci tutela o ci obbliga?
Attraverso l'esame di alcuni "Principi fondamentali"
capiremo quanto questa Carta sia stata, è e sarà
preziosa. Leggerla con gli occhi di un adolescente che si
affaccia al Mondo può servire a renderci veramente
"Cittadini attivi" e protagonisti dei nostri giorni
28 febbraio/7 marzo - 16,00/17,15
Corso 31
BOTANICA
INASPETTATA
DOCENTE
Paola
BONFANTE - Laurea in Biologia presso Università
di Torino (1970); titolo equivalente a Ph D in Micologia
del terreno presso il CNR di Torino (1970/73). Professore
ordinario di Botanica presso Università di Torino
(1984/ 2017). Capo del dipartimento di Botanica presso l'Università
di Torino. Responsabile del Centro di studio sulla Micologia
del terreno presso il CNR di Torino. Coordinatore di corsi
di Ph D presso l'Università di Torino. 238 pubblicazioni
scientifiche elencate sul sito ufficiale del Ministero e
dell'Università di Torino. Membro del Comitato Scientifico
del CNR (2012/16). Membro dell'Accademia delle Scienze di
Torino, dell'Accademia dei Lincei di Roma, dell'Accademia
dell'Agricoltura di Francia. Ha partecipato come relatore
invitato ed organizzatore a congressi scientifici in Europa
e nel mondo. Occupa la posizione n. 5 per la tipologia Scienze
Naturali nell'elenco dei migliori scienziati italiani attuali.
DESCRIZIONE
CORSO
Nessuna pianta è un'isola: uno sguardo alle
piante per il futuro: la popolazione mondiale cresce
sempre più in fretta: le previsioni delle Nazioni
Unite dicono che saremo 9 miliardi nel 2038 e a 10 miliardi
di persone a metà del secolo. Le piante come produttrici
primarie sono le silenziose protagoniste di questi scenari
futuri. Illustreranno alcuni aspetti che incrociano le più
recenti ricerche sulle piante (plant microbiota, nutrizione
minerale, immunità) con le richieste di un'agricoltura
sostenibile che possa sfamare l'umanità del futuro.
Funghi: amici – nemici: possiamo
vivere senza funghi? Esseri microscopici o giganti, amici
o assassini, degradatori o produttori, i funghi giocano
ruoli cruciali per la vita sul nostro pianeta. La loro presenza
ha accompagnato la storia dell'umanità, ma per molto
tempo la loro importanza non è stata pienamente riconosciuta
e le loro relazioni con animali e piante sono state erroneamente
descritte. Oggi siamo consapevoli che i funghi sono organismi
potenti, che possono offrirci nuovi farmaci, aiutare a ripulire
le acque e il suolo dai contaminanti e fornire un supporto
cruciale agli abitanti verdi del pianeta. Illustreremo le
diverse strategie sviluppate dai funghi al fine di interagire
come amici o nemici con le piante terrestri.
19
febbraio/26 febbraio - 16,00/17,15
Corso 32
I DISTILLATI: cosa sono e loro produzione
DOCENTE
Claudio
CAVI - Classe 1953, è diplomato in Ragioneria.
Ha conseguito l’attestato di Sommelier presso l’A.I.S.
(Associazione Italiana Sommelier), la Patente di Assaggiatore
di Caffe’ presso l’I.I.A.C. (Istituto Internazionale
Assaggiatori Caffè), l’Abilitazione alla preparazione
dell’Espresso italiano presso “Espresso Italiano
Specialist”, il Diploma di Assaggiatore Formaggi presso
l’Onaf (Organizzazione Nazionale Assaggiatori Formag-
gi), l’ Attestato Degustatore Ufficiale presso l’A.I.S.
(Associazione Italiana Sommelier), l’ Attestato Tecniche
di Comunicazione presso l’A.I.S. (Associazione Italiana
Sommelier). E’ stato co-titolare di alcune società
agricole di produzione uve e confezionamento vini.
DESCRIZIONE
CORSO
Affronteremo i seguenti argomenti:
• Cenni storici
• Ciclo di produzione
• Alambicco: tipologie
• Composizione del distillato
• La degustazione
• Principali acqueviti nel mondo
• Differenza acquavite-liquore
• Gli Amari
25 febbraio - 16,00/17,15
Corso 33
LE STREGHE DELLA NOTTE (un
pezzo poco conosciuto della storia russa)
DOCENTE
Carlo CASALINO - Ex dirigente Olivetti in pensione
ho trascorso, per motivi di lavoro, cinque anni, dal 1982
al 1987, a Mosca. Per l'ex URSS sono stati anni politicamente
molto intensi passando dalla confederazione delle repubbliche
socialiste sovietiche ad una comunità di stati indipendenti
(almeno sulla carta). A Mosca e a San Pietroburgo la popolazione
respirava un'aria nuova: di attesa di un miglioramento del
tenore di vita, di salari dignitosi e di libertà
di movimento individuale: una strada che sarebbe stata lunga
...molto lunga.
DESCRIZIONE
CORSO
Il 22
giugno 1941gli alti comandi militari nazisti decisero di
attaccare l'Unione Sovietica lanciando la più vasta
operazione militare terrestre di tutti i tempi, conosciuta
come “Operazione Barbarossa”. Il fronte orientale,
aperto con l'inizio dell'operazione, fu il più grande
e importante teatro bellico dell'intera seconda guerra mondiale
e vi si svolsero alcune tra le più grandi e sanguinose
battaglie della storia. Nei quattro anni che seguirono l'apertura
delle ostilità, decine di milioni di militari e civili
persero la vita o patirono sofferenze, sia a causa degli
aspri scontri che delle condizioni di vita in cui vennero
a trovarsi. Durante questo periodo, episodio poco conosciuto,
centinaia di ragazze russe si arruolarono volontarie nell'aeronautica
militare per combattere gli invasori nazisti. Stalin autorizzò
la formazione di tre reggimenti femminili. Uno di questi,
da bombardamento notturno, ebbe in dotazione degli aerei
biplani monomotore con struttura in legno e tela e sprovvisti
di armamento. Nonostante questo alla fine della guerra le
ragazze volanti, come vennero soprannominate, avevano svolto
più di 24.000 missioni da bombardamento. Ventitre
giovanissime aviatrici furono nominate eroine dell'Unione
Sovietica, due eroine della Russia e una del Kazakhistan.
Trentadue di loro, sprovviste di paracadute e corazza, morirono
in modo atroce bruciate vive sui loro aerei di legno. I
tedeschi ammirati da tanto coraggio e tartassati dai continui
bombardamenti le soprannominarono: Le streghe della notte.
Non solo la Russia ma l'Umanità intera ha un inestinguibile
debito di riconoscenza verso queste giovani donne che, con
il sacrificio della loro vita, hanno fermato la barbarie
ed indicato al mondo intero il bene supremo della vita di
tutti i popoli: la pace.
5
marzo/12 marzo - 16,00/17,15
Corso 34
LEONE
SINIGAGLIA E LA MUSICA POPOLARE DEL PIEMONTE
DOCENTI
Da
Costantino Nigra a Leone Sinigaglia, la ricerca e la sopravvivenza
del canto popolare. Amerigo VIGLIERMO fondatore
del coro Bajolese, ha ripercorso le gesta di ostantino Nigra,
che nel 1888 pubblicò un'opera fondamentale della
storia etnomusicale, non solo regionale, “i Canti
popolari del Piemonte”. Vigliermo è andando
oltre la penna e dalla fine degli anni Sessanta gira il
territorio per registrare i canti popolari, non con piglio
da etnomusicologo accademico, ma con la voglia di conoscere
e intessere solidi rapporti con le loro fonti. Grazie alle
sue ricerche sul campo, oggi il Centro Etnografico da lui
fondato dispone di circa duemila ore di materiale registrato,
e il suo coro di un repertorio che può durare giorni
interi.
Biografia di Leone Sinigaglia: Lidia BENONE GIACOLETTO
è Laureata in Lettere presso l’Università
degli Studi di Torino con una tesi in Storia della musica
dedicata al musicista torinese Leone Sinigaglia. Ha insegnato
Storia della Musica e Solfeggio in vari istituti musicali
del Piemonte. Attualmente insegna Lettere presso un istituto
professionale di Torino. Ha pubblicato saggi e articoli
sulla figura e l’opera di Leone Sinigaglia.
Gli strumenti della musica popolare ai tempi di Sinigaglia.Rinaldo
DORO (1959) comincia ad interessarsi di musica
a dodici anni. Nel 1978 incontra il Coro Bajolese ed Amerigo
Vigliermo ed inizia il suo percorso di ricerca e riproposta
della musica del Canavese.
Entra a far parte di diversi gruppi sia come fondatore (Ombra
Gaja, Ariondassa, Esprit Follet) che come collaboratore
(Refole’, Tre Martelli, Grande Orchestre des Alpes,
Tsarrye, Teatro Regio di Torino). I suoi strumenti di elezione
sono l'organetto diatonico e la ghironda, anche se non disdegna
"mettere mano" anche al pianoforte, alla cornamusa
e a tutto ciò che produce suono. Attualmente è
socio-ricercatore del C.E.C. (Centro Etnologico Canavesano)
di Bajo Dora (TO) e contribuisce all' archivio sonoro del
Centro con una collezione di circa un centinaio di strumenti
musicali e oltre ventiseimila spartiti, sia a stampa che
manoscritti, riguardanti la musica tradizionale del Canavese.
11 marzo 2019 (Vigliermo)
18 marzo (Benone Giacoletto)
25 marzo (Doro presso il Sinigaglia)
16,00/17,15
Corso 35
CASALE E LA ROCCA
DI VERRUA SAVOIA
DOCENTE
Miriam
CANONICA - Laureata in Lettere all’Università
del Piemonte Orientale con una tesi in Storia dell’arte
medioevale dal titolo “L’abbazia cistercense
di Santa Maria di Lucedio. Studio delle fasi di utilizzo
del complesso monastico alla luce della documentazione storica
fino al XIX secolo”. Ha frequentato un Master universitario
in “Identità, creatività e territorio”:
promozione territoriale, recupero e fruizione turistica
delle tradizioni locali e degli Ecomusei della Regione Piemonte.
Ha svolto attività di docenza in corsi di formazione
professionale. E’ Guida turistica abilitata dalla
Provincia di Torino e svolge attività di Guida con
una struttura professionale.
DESCRIZIONE
CORSO
Casale Monferrato (34.026 abitanti), sin
da quando divenne municipium romano la città è
stata il centro più importante del circondario; dopo
un periodo di decadenza causata dalla caduta dell'Impero
romano d'Occidente e dalle invasioni dei popoli barbari,
infatti, divenne un libero Comune e dal XV al XVI secolo
fu la capitale dei Paleologi. Successivamente divenne dominio
dei Gonzaga, che costruirono una delle più grandi
e prestigiose cittadelle europee. Contesa nel corso del
XVII e XVIII secolo tra francesi e spagnoli, durante il
Risorgimento fu uno dei baluardi difensivi contro l'Impero
austriaco.
La Rocca di Verrua Savoia o Fortezza di
Verrua Savoia fu costruita probabilmente tra il X e l'XI
secolo, quando un documento di Ottone III di Sassonia ne
cita l'esistenza. La fortificazione è posizionata
su una collina sulle sponde del Po e fa ancora oggi da confine
tra la provincia di Torino e quella di Vercelli come, nei
secoli precedenti, faceva da divisione tra il Marchesato
del Monferrato e il Ducato di Savoia.
Ambedue le località saranno oggetto di visita guidata
il 22 marzo.
13 marzo/20 marzo - 16,00/17,15
22 marzo (visita guidata)
Corso 36
LUDOVICO
ARIOSTO e l’ORLANDO FURIOSO
DOCENTE
Marilena
PEDROTTI
Nata e cresciuta a Chivasso, ha conseguito la maturità
classica presso il Liceo classico cittadino, allora succursale
del Liceo Gioberti di Torino. Si è laureata nel 1980,presso
la Facoltà di Lettere dell'Università di Torino,
con una tesi sperimentale sulla poesia della Resistenza,
pubblicata nel 1984 col titolo "Resistenza e poesia"
, ed. Il Ventaglio (Roma). Si è dedicata all'insegnamento
sia presso le scuole medie inferiori che in quelle superiori
del territorio, fin dai primi anni '80, continuando a coltivare
la passione per la storia e la letteratura. Ha descritto
la sua esperienza di giovane docente nel breve diario, intitolato
"I segreti dell'aula", presentato a Chivasso nel
1994. Autrice di varie mostre fotografico-letterarie e di
carattere storico, attualmente insegna presso il Liceo Martinetti
di Caluso
DESCRIZIONE
CORSO
Proponiamo quest’anno un autore, Ludovico Ariosto,
e un’opera, l’Orlando Furioso, ritenuta un'opera
fra le più belle e divertenti della nostra letteratura
rinascimentale.
L’ Orlando furioso verrà esaminato in due lezioni:
• il tema della ricerca nel poema di Ariosto "Orlando
furioso"
• la rappresentazione dell'amore e della natura nel
poema ariostesco.
14
marzo/21 marzo - 16,00/17,15
Corso 37
NOVARA E IL NOVARESE
DOCENTE
Giorgio
NIGRA - Laureato in Filologia Germanica con una
tesi di traduzione dall’ islandese antico all’italiano
nella Facoltà di Lingue e Letterature moderne presso
l’università di Torino. A seguito dell’originalità
e unicità della tesi durante un soggiorno in Islanda
è stato ricevuto dal presidente della Repubblica.
Ha approfondito i suoi studi e la conoscenza della lingua
tedesca a Monaco di Baviera e quella inglese a Londra, Bath;
ha lavorato a Berlino presso la Camera di Commercio Italo
Tedesca. Ritornato in Italia, dopo un breve periodo nel
quale ha ricoperto ruolo di referente commerciale per i
paesi di lingua inglese e tedesca in aziende del settore
auto, ha conciliato la sua passione per lo studio delle
lingue aprendo un’agenzia di traduzione e interpretariato
(www.languagepoint.it) e la passione del viaggiare, del
conoscere e del far conoscere le meraviglie storico architettonico
paesaggistiche legate al territorio, svolgendo l’attività
di accompagnatore e guida turistica in tedesco e inglese
(www. piedmontguide.it)
DESCRIZIONE
CORSO
Novara fu fondata attorno all'anno 89 a.C. come colonia
di diritto latino In età imperiale era un importante
municipium situato sulla strada tra Vercellae (Vercelli)
e Mediolanum. La sua pianta a strade perpendicolari (rimasta
intatta) risale al tempo dei Romani. Fece parte della Lega
Lombarda.. Alla fine del XII secolo accettò la protezione
di Milano e divenne così dominio dei Visconti e poi
degli Sforza. Nel 1706 venne occupata dalle truppe dei Savoia.
Con la Pace di Utrecht, la città, insieme a Milano,
divenne parte dell'Impero Asburgico. Il monumento più
celebre di Novara è la basilica di San Gaudenzio,
costruita tra fine Cinquecento ed inizio Seicento, e caratterizzata
dall'imponente cupola neoclassica a pinnacolo (alta 121
metri) progettata da Alessandro Antonelli e aggiunta al
corpo della chiesa nella seconda metà del XIX secolo,
da molti considerata la più alta al mondo in mattoni.
Di particolare interesse anche il campanile di Benedetto
Alfieri (zio del più famoso Vittorio Alfieri) e soprattutto,
all'interno della chiesa, il Polittico di Gaudenzio Ferrari.
Nel Novarese di particolare pregio la Chiesa della Santissima
Trinità nel comune di Momo con un vastissimo ciclo
di affreschi risalenti al XV e XVI secolo, omogenei per
stile, attribuibili alla bottega novarese dei Cagnola.
26 marzo/2
aprile/12 aprile (Visita guidata) - 16,00/17,15
Corso 38
ROSALBA CARRIERA,
donna moderna del Gran Teatro Settecentesco
DOCENTE
Fernanda
MAURO SAUER conduce, da sempre, attività
di insegnamento. Ha iniziato con la scuola elementare, ha
proseguito nella Secondaria ed è approdata all’Università.
Alla sua non tenera età attuale crede e spera ancora
nell’utilità di condividere, con amici disponibili
all’ascolto, i risultati di suoi studi e ricerche
nel campo dell’Arte e della Letteratura e nel comunicare,
a chi lo desidera, elementi di interesse raccolti ed elaborati
lungo esperienze di lavoro e studio in Italia, Svizzera,
Canada, Stati Uniti ed altrove nei molti decenni della sua
vita.
DESCRIZIONE
CORSO
Nata a Venezia nel 1673, Rosalba Carriera conclude nella
città lagunare la sua vita nel 1757, dopo aver sfidato,
da donna e da artista, le convenzioni di tutto un secolo.
Rosalba divenne ricercatissima in tutta Europa per la sua
tecnica raffinata e per la sua sensibilità di ritrattista:
i suoi pastelli catturano gli aspetti più intimi
delle sensibilità ritratte in una luminosa atmosfera
che ricorda, nei suoi teneri colori, le luci di Venezia.
La vicenda artistica ed umana della pittrice si intreccia
con quella dei personaggi da lei ritratti, da Luigi XV di
Francia, a Ferdinando IV di Danimarca, da aristocratici
a donne di corte, da generali a banchieri a musicisti e
letterati. La storia della sua vita e le sue opere, ospitate
nei musei più famosi del mondo, offrono uno straordinario
affresco della vita privata e pubblica di un Settecento
dio respiro europeo, soffuso delle luci della cultura veneziana.
27
marzo/8 marzo - 16,00/17,15
Corso 39
Un premio Nobel per
la letteratura africano: NADINE GORDIMER
DOCENTE
Antonina
GAZZERA
- E' nata a Benevagienna; consegue la maturità
a Cuneo, nel 1969 si trasferisce a Torino, dove ha seguito
i corsi di Filosofia, laureandosi nel 1974. Ha insegnato
nelle scuole secondarie di primo e secondo grado. Tornata
a vivere in provincia di Cuneo è stata docente di
Filosofia e Storia, prima a Cuneo e Mondovì, e successivamente,
al Liceo "G. Ancina" di Fossano, dove ha terminato
la sua carriera scolastica. Dopo il trasferimento a Cuneo,
dedica il suo tempo essenzialmente al volontariato, in ospedale,
ed alla collaborazione con l'Unitre. Per l'Unitre ha svolto
finora le lezioni su: -Lucrezia Borgia: vittima o artefice?
-Michel de Montaigne o l'arte di vivere bene. -Josè
Saramago ed Alice Munro: due "Premi Nobel" per
la letteratura. Inoltre ha preparato la lezione su Nadine
Gordimer, "Premio Nobel per la letteratura 1991",
che ha svolto insieme alla figlia della scrittrice, sig.ra
Oriane Gavronsky." L'ultima sua presentazione riguarda
"I pensieri di Blaise Pascal.
DESCRIZIONE CORSO
Nadine Gordimer (1923 – 2014) è stata una scrittrice
sudafricana, autrice di romanzi e saggi, vincitrice del
Booker Prize nel 1974 e del Premio Nobel per la letteratura
nel 1991. Nel gennaio 2007 le viene assegnato il Premio
Grinzane Cavour per la Lettura. I suoi genitori sono entrambi
immigranti ebrei: il padre si era trasferito in Sudafrica
dalla Lituania, la madre da Londra. Durante la gioventù
riceve un'educazione di stampo cattolico. Si iscrive alla
University of Witwatersrand dove segue i corsi del primo
anno, ma interrompe gli studi senza diplomarsi; qui tocca
con mano le barriere esistenti fra i giovani studenti bianchi
e i neri anche nell'istruzione universitaria. In questi
anni entra in contatto con l'African National Congress e
inizia la sua lotta contro la discriminazione razziale.
Negli anni sessanta e settanta insegna in alcune università
degli Stati Uniti e si batte affinché il Sudafrica
riesamini e ritratti la pluridecennale politica di apartheid.
Molte delle sue opere affrontano la questione delle tensioni
morali e psicologiche dovute alla segregazione razziale
in atto nella sua patria. E’ stata premiata con numerosi
titoli onorifici.
1 aprile/8 aprile - 16,00/17,15
Corso 40
LA LUNGA STORIA DELLE STELLE
DOCENTE
Attilio
FERRARI, astrofisico, professore emerito dell’Università
di Torino, svolge ricerche sulla fisica delle stelle e delle
galassie, sui fenomeni cosmici di alta energia e sulla cosmologia
in Italia e all’Università di Princeton, al
MIT di Boston, Max Planck Institute di Monaco, University
of Chicago e Harvard Smithsonian Centre for Astrophysics
di Cambridge. È socio nazionale dell’Accademia
delle Scienze di Torino e presidente del Consorzio Interuniversitario
per la Fisica Spaziale (CIFS). Ha ottenuto nel 2012 il Rossi
Prize dell’American Astronomical Society per la scoperta
dei brillamenti gamma della nebulosa del Granchio come membro
del science team della missione spaziale AGILE. Fa parte
del Comitato Bilaterale Italia-Russia del progetto IGNITOR.
Svolge attività di divulgazione scientifica come
Presidente del Parco Astronomico Infini.to a Pino Torinese.
È autore di oltre 300 pubblicazioni scientifiche,
editore di tre volumi, relatore su invito a conferenze internazionali.
DESCRIZIONE CORSO
A un primo sguardo le stelle che vediamo sulla volta celeste
possono apparire tra loro simili. Scrutando con più
attenzione in una notte limpida, si scopre invece che hanno
colori e luminosità differenti. Migliaia di anni
di studi astronomici ci hanno rivelato che alcune sono molto
grandi e altre decisamente più piccole, quasi “insignificanti”.
Le caratteristiche specifiche di ciascuna stella ne determinano
la durata della vita e il tipo di destino cui è soggetta.
Nascono da nubi di polveri e gas e a volte non sono isolate,
ma hanno un’altra stella compagna di viaggio e ospitano
un sistema planetario che ruota loro attorno. Ogni stella
ha una storia, un racconto unico, lungo anche miliardi di
anni che porta fino alla nascita della vita sui pianeti
che le circondano. Scopriremo insieme la vita segreta delle
stelle e qual è il loro destino nelle profondità
del cielo.
3 aprile/10 aprile - 16,00/17,15
Corso 41
LA MEMORIA
DOCENTE
Debora
CAMBIANO, chivassese, nel 2002 ha conseguito la
Laurea in Economia e Commercio, indirizzo Marketing. Nel
2010 si è diplomata alla Scuola triennale di Couseling
Psicosintetico e attualmente è Laureanda alla Magistrale
di Psicologia Clinica e della Riabilitazione. Appassionata
di studi sul comportamento umano e delle abilità
cognitive, in particolar modo la Memoria, ha lavorato per
anni all’interno di alcune aziende ricoprendo anche
ruoli di responsabilità e mettendo in pratica alcune
delle tecniche proposte nel corso.
DESCRIZIONE CORSO
Gli argomenti trattati negli incontri saranno i seguenti:
che cos’è la memoria? (Caratteristiche, teorie,
modelli, tipologie di memoria, etc); la memoria a breve
termine (cos’è e come funziona, taccuinovisuo-spaziale,
span di memoria, etc); la memoria di lavoro (modello multicomponenziale,
buffer episodico, esecutore centrale, etc); la memoria a
lungo termine; La memoria semantica; la memoria episodica;
la memoria autobiografica; la memoria prospettica; apprendimento
e motivazione; il recupero; l’oblio e l’amnesia;
memoria e invecchiamento; la testimonianza oculare (cenni);
come migliorare la memoria nella vita quotidiana
9
aprile/16 aprile - 16,00/17,15
Corso 42
Tre piccoli (grandi) libri della Bibbia ebraica: RUT, ESTER
e GIONA
DOCENTE
Marco
GISOLA, 51 anni, di Torre Pellice, è il
pastore della chiesa valdese di Chivasso. E’ sposato
e ha due figli.
Ha studiato presso la Facoltà Valdese di teologia
di Roma e poi un anno presso la Facoltà di teologia
evangelica di Marburg (Germania). Pastore dal 1998 è
stato a Carrara, Ivrea, Aosta, Pinerolo.
DESCRIZIONE CORSO
Nell’Antico Testamento, oltre ai libri lunghi e importanti
come la Genesi, L’Esodo, i libri dei grandi profeti,
vi sono anche brevi libri che raccontano delle storie molto
interessanti e profondamente significative e dunque non
meno importanti. Quest’anno ne vogliamo esaminare
tre: i libri di Rut, di Ester e di Giona. Una donna straniera
che decide di vivere con la suocera in Israele, entrambe
vedove e apparentemente senza futuro; una donna ebrea in
esilio che diventa regina e salva il suo popolo; un profeta
riluttante che fa fatica ad accettare l’idea che Dio
sia misericordioso. Tre storie, tre perle di spiritualità
dell’Antico Testamento che cercheremo di ri-scoprire
rileggendoli insieme.
2
maggio/6 maggio/13 maggio - 16,00/17,15
Corso 43
LE CROCIATE D'OCCIDENTE VISTE DALL'ORIENTE: STORIE E CRONACHE
DI GUERRA MA NON SOLO
DOCENTE
Giuseppe
VALESIO
Nato a Brusasco- Cavagnolo il 22-12-1949, giornalista, autore
del libro- inchiesta "La nuvola di polvere- Cronache
dalla SACA - Eternit di Cavagnolo", è stato
assessore alla cultura e vicesindaco del Comune di Brusasco.
E’ insegnante in varie Uni3 della zona dal 2011.
DESCRIZIONE CORSO
Il termine crociate è attribuito primariamente ad
una serie di guerre religiose promosse dalla Chiesa Cattolica
combattute fra l’XI e il XIII secolo. Le più
note sono le campagne nel vicino Oriente volte a riconquistare
la Terra Santa dal dominio islamico, principalmente il terreno
dell’Anatolia e del Levante nel Mediterraneo orientale,
ma anche in Egitto ed in Tunisia.
Le Crociate rappresentano, nella storia dell’Occidente
cristiano un momento significativo di identità e
di contraddizione. Molte sono state le discussioni su questo
periodo che si sono intrecciate fra studiosi di opposta
provenienza.
Proviamo questa volta ad analizzare il fenomeno con l’occhio
di chi subì le Crociate, i popoli arabi che allora,
come oggi abitavano i luoghi contesi.
Lo facciamo con un taglio giornalistico, quasi da “inviato”
nei luoghi della contesa.
11
aprile/18 aprile - 16,00/17,15
Corso 44
TEMI DI LEGALITA’
DOCENTI
Luciana MALATESTA, un passato in banca, è
Vice Presidente della Fondazione LA SCIALUPPA CRT, si occupa
da anni del problema dell’usura intervenendo con specifici
progetti curati dalla Fondazione su casi di grande fragilità
umana.
Giorgio BERETTA, sociologo, è membro della
Rete italiana per il disarmo (RID). Svolge attività
di ricerca per l’Osservatorio Permanente sulle Armi
Leggere (OPAL) di Brescia e per l’Osservatorio sul
Commercio delle Armi (Os.C.Ar.) di IRES Toscana (Istituto
di Ricerche Economiche e Sociali) sui temi del commercio
nazionale e internazionale di armamenti e di armi leggere
e sul ruolo degli Istituti bancari. Ha
pubblicato diversi studi per l’Annuario Armi-Disarmo
curato da Os.C.Ar., per OPAL di Brescia e per l’Annuario
geopolitico della pace, oltre che numerosi contributi per
varie riviste e articoli per il sito: Unimondo.org.
DESCRIZIONE
CORSO
I temi proposti quest’anno sono la lotta contro l’usura
e quella contro il traffico d’armi.
Il tema dell’usura è molto presente nella nostra
società e rappresenta un veicolo di presenza della
criminalità organizzata sul territorio. E’
importante sapere che esistono strumenti legali per accedere
al credito senza finire in mano agli strozzini.
19 marzo 2019 (L. Malatesta) / 29 aprile (G. Beretta) -
16,00/17,15
Corso 45
INFORMATICA E COMPUTER:
dagli antichi Greci ad oggi
DOCENTE
Vincenzo
GENTILUOMO laureato in Ingegneria presso il Politecnico
di Torino, esperto di informatica e processi aziendali (soprattutto
nei settori elettronica, automotive e servizi), ha assunto
ruoli manageriali in diverse società multinazionali
operando, oltre che sull’intero territorio nazionale,
anche in Belgio, Germania, Spagna, Svizzera e Russia. Come
consulente e temporary manager è stato responsabile
di sistemi informativi aziendali, responsabile di produzione
e stabilimento in diverse aziende occupandosi, in tale veste,
anche della Sicurezza nei luoghi di lavoro.Oggi in pensione.
DESCRIZIONE
CORSO
Oggi informatica e computer condizionano inesorabilmente
l’intera nostra vita; non c’è attività
che, in qualche modo, non sia condizionata dalla tecnologia.
Oggi, senza un computer, l’energia elettrica non arriverebbe
nelle nostre case; negli ospedali pronto soccorso, sale
operatorie e quasi tutti i servizi, non potrebbero funzionare
senza i computers e le banche dati che gestiscono. Questi
sono soltanto esempi dell’oggi ma … quali sono
le origini del computer e dell’informatica?
Già gli antichi greci e i romani hanno inventato
strumenti di calcolo che ancora oggi vengono usati …
ma, udite, ancor prima dei greci, già i cinesi adoperavano
i precursori delle nostre moderne calcolatrici.
Di questo tratteremo nell’incontro; alla storia si
uniranno semplici accenni tecnici senza i quali non è
possibile comprendere l’evoluzione.
Si concluderà dando accenni agli enormi vantaggi
acquisiti con la moderna informatica, ma parleremo anche
dei rischi che corriamo legati a questa tecnologia …
rischi spesso sconosciuti e, pensate, il rischio più
grave, come vedremo, ha origine al di fuori del nostro pianeta.
15
aprile - 16,00/17,15
Corso 46
I RAGAZZI DEL JUKE
BOX E LA COPPIA CORRADO E MIKE BONGIORNO
DOCENTE
Cesare BORROMETI è nato a Noto (Siracusa)
nel 1968, ma vive in Piemonte dal 2006. Laureato in Lettere
Moderne, giornalista pubblicista, autore di saggi su alcuni
aspetti storici dei “mass media” in Italia,
dal 2014 dirige l’emittente web radiofonica “Lucky
Wave Radio” (www.luckywaveradio.com). Dal 2009 collabora
con l’Uni3 di Chivasso.
DESCRIZIONE
CORSO
I RAGAZZI DEL JUKE-BOX (Paul Anka, Neil
Sedaka, ecc.) - 1955-1962: gli anni in cui l’America
“arrivava” anche in Italia, con i suoi nuovi
modi di vivere e le nuove musiche pensate per i giovani
e interpretate dai giovani, associate a balli rivoluzionari
(il rock’n roll primo tra tutti; poi il twist, l’hully-gully,
il surf e via dicendo) e diffuse attraverso i giradischi
a gettoni che si trovavano nei locali pubblici.Molti di
questi personaggi sono rimasti nella memoria degli ascoltatori
del tempo: il canadese Paul Anka, gli statunitensi Pat Boone,
Chubby Checker, Little Richard, soprattutto il complesso
vocale dei Platters e tantissimi altri. Uno di essi, il
newyorkese Neil Sedaka, compie 80 anni il 13 marzo 2019:
è un’ideale occasione per festeggiarlo, unitamente
ai suoi èmuli.
CORRADO E MIKE: RIPARLIAMO UN PO’
DI LORO ! Dopo la “cavalcata” del 2010-‘11
sul varietà televisivo nel proprio complesso, Cesare
Borrometi riprende in esame questo argomento, soffermandosi
su due grandissimi presentatori in occasione dei rispettivi
anniversari della scomparsa: Corrado Mantoni (mancato 20
anni fa, l’8 giugno 1999) e Mike Bongiorno (di cui
cadrà l’8 settembre 2019 il decennale dell’improvvisa
morte). Sarà un discorso più circostanziato
su entrambi, analizzandone le relative fortune radiofoniche
e televisive, anche con qualche chicca.7 maggio:“Allegriaaa
! ! !” (Mike Bongiorno), 14 maggio 2019 “E non
finisce qui ! ! !” (Corrado)
30
aprile/7 maggio/14 maggio - 16,00 17,15
Corso 47
LEGISLAZIONE
E TUTELA DEL CITTADINO
DOCENTE
Marinella
TERRAGNI
è avvocato presso il Foro di Torino. Da anni impegnata
in attività di volontariato nel settore dei movimenti
dei Consumatori, collabora da anni con l’Università
della Terza Età di Chivasso nello Sportello del Cittadino
DESCRIZIONE
CORSO
I temi trattati nel corso degli interventi saranno i seguenti:
• Cenni in tema di Condominio
• La successione ex lege e quella testamentaria
• Le locazioni degli immobili urbani
8
maggio/15 maggio - 16,00/17,15
Corso 48
Uno scienziato dimenticato:
VINCENZO TIBERIO
DOCENTE
Rosa
MELLINA - Da una ventina d’anni si dedica
al volontariato culturale con incontri e conferenze. Altre
attività: allestimento di mostre per enti ed associazioni;
ideazione e realizzazione di programmi per le scuole Medie
(anche in collaborazione con il Comune ed enti di volontariato).
Ha ideato e realizzato in anni di impegno uno studio di
ampio respiro che documenta sotto un profilo filologico
gli affreschi sindonici en plein air in Piemonte e in Valle
d’Aosta. La ricerca ha dato luogo ad una mostra itinerante,
presentata anche a Chivasso, e approdata l’anno scorso
a Roma nella sede della Regione Piemonte. Essa è
corredata da una pubblicazione “Sindone che passione”
presentata dal Consiglio Regionale, in quanto considerata
un’iniziativa che sviluppa una piena valenza culturale,
storica e di ricerca delle radici della nostra comunità
DESCRIZIONE CORSO
Noto nella comunità scientifica internazionale Vincenzo
Tiberio, medico di base, specializzato in dermatologia,
in Italia è quasi sconosciuto; nel 1895 pubblicò
un volumetto che delineò una scoperta italiana anticipando
quella di Alexander Fleming nel 1928: la penicillina.Proprio
quella che nel 1943 salvò la vita a Marlene Dietrich.
La sua diffusione fu determinante per la salvezza dei soldati,
alla fine della seconda Guerra mondiale. Il successo della
penicillina è stato un volano straordinario per ulteriori
ricerche sugli antibiotici, e ha stravolto il mondo dei
ricercatori medici e dell’industria inducendoli a
lavorare in collaborazione unendo le proprie competenze.
Oggi dobbiamo affrontare altre sfide: il fenomeno dell’antibiotico-resistenza.
Le acute osservazioni e gli studi che diedero luogo alla
pubblicazione del medico italiano ci introducono al mondo
di spore e microrganismi che appartengono al regno dei funghi.
Essi, noti da tempi antichi, sono l’elemento base
per la produzione del vino, della birra, del pane e delle
numerose sfiziosità della tavola mediterranea.
9 maggio/16 maggio - 16,00/17,15
Corso 49
SPECIALE UNI3 ESTIVA
L’ANFITEATRO MORENICO DI IVREA
DOCENTE
Gino LUSSO - E’ stato docente di Geografia
politica ed economica presso l’Università degli
studi di Torino. Si è interessato in particolare
delle problematiche legate all’organizzazione del
territorio, sotto l’aspetto economico, politico ed
ambientale. E’ autore di pubblicazioni in campo geografico
e geo-politico riguardanti il nostro paese con particolare
attenzione alla Regione alpina.
DESCRIZIONE CORSO
Quest’anno non più lo studio di una Valle,
con il collegamento con le Alpi, ma lo studio dell’Anfiteatro
morenico di Ivrea, un rilievo morenico di origine glaciale
situato nel Canavese, fra le provincie di Torino, Biella
e Vercelli.
Risale al periodo del quaternario e fu creato dal trasporto
di sedimenti verso la Pianura Padana operato nel corso delle
glaciazioni del grande ghiacciaio che percorreva la vallata
della Dora Baltea.
Con una superficie di più di 500 kmq è una
delle unità geomorfologiche di questo tipo meglio
conservate al mondo.
20 maggio/21 maggio/22 maggio - 16,00/17,15
23 maggio (Visita all’Anfiteatro Morenico di Ivrea)
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